la prima volta
- adrianogarzia
- 10 feb 2024
- Tempo di lettura: 1 min

Quando uno dei miei nuovi agenti mi chiede come organizzarsi gli chiedo sempre: "Tu come faresti?"
Lo chiedo anche ai colloqui. Tempo fa una delle mie agenti mi chiese se poteva provare a lavorare in un modo che era tutto suo.
Ovviamente dissi di sì. Il primo periodo faticò abbastanza, tanto che decise di cambiare strategia. Le dissi che quanto noi facevamo era una modalità consolidata e se voleva poteva seguirlo ma… di non lasciare ciò che lei reputava corretto.
Dopo un periodo di pochi successi, oggi la trovo come molto consapevole e i risultati le danno ragione.
Parlando davanti a un caffè mi ha ringraziato dicendomi che ha poi continuato e che cadendo e rialzandosi alla fine il suo modo le dava ragione seppur aveva spesso pensato di abbandonare.
Mi ha fatto pensare a una cosa ascoltata tempo fa. Quando fai una cosa nuova, non pensare venga da subito al meglio, ma tu falla ugualmente.
Quel primo passo faticoso e quel secondo ancora più faticoso in realtà sono l’inizio della tua strada scelta con istinto. E lui ti conosce.
E se per te è giusto, allora devi farlo … Tanta roba!




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