attaccare o difendere?
- adrianogarzia
- 10 feb 2024
- Tempo di lettura: 1 min
"Chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l'orologio per risparmiare tempo."
Henry Ford

Attaccare o difendere? Pensare alle spese o agli utili?
Parlavo ieri con un amico che di mestiere fa il rappresentante, che mi riporta ciò che un suo cliente imprenditore gli ha detto e su cui io nutro sempre dubbi.
Il commercialista di questo suo cliente gli ha detto di ridurre i costi e lui pensa di dover seguire questo consiglio. Ridurre i costi fissi significa ridurre la forza e il commercialista nella vita non fa l'imprenditore ma fa tornare i conti. Cosa farà quell'imprenditore? Licenzierà qualcuno? Comprerà ufficio più piccolo? Uscirà meno di casa o offrirà meno pranzi ai clienti? E siamo sicuri che gioverà all' attività? Userà meno macchinari?
O al contrario invece di ridurre i costi dovrebbe trovare delle idee e delle soluzioni lungimiranti per "vendere" di più e aumentare gli utili?
Tra l'altro di situazioni così ne vivo molte, quando andando a parlare con imprenditori questi mi dicono che per limitare le spese smetteranno di investire in pubblicità per un periodo.
E il concetto non cambia: meno pubblicità = meno persone a cui arrivi = meno opportunità di business = meno utili. Chi avrà ragione? Sarà meglio essere Cannavaro o Del Piero? Nesta o Totti?Franco Baresi o Bobo Vieri?PS: cerco agenti che vogliano dare visione alle attività che investire nel marketing aiuta gli utili ;)




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